Da brava urbinate e da appassionata di giardini dico che avrei desiderato questo giardino per me. Mi rallegro che io abbia potuto progettarlo, facendolo diventare anche un po' mio. Se è così accurato nei dettagli, devo ringraziare i proprietari che hanno voluto realizzarlo al meglio. Clienti e collaboratori a tutti gli effetti. Grazie ragazzi!

Il giardino è un giardino pensile contenuto da un alto muro in mattoni che lo separa dalla strada. A ridosso del muro, un blocco di cemento funge da contrafforte: era impossibile eliminarlo per cui è diventato l'elemento centrale della progettazione. La vista infatti dall'estremità ovest del giardino è strepitosa:

L'idea è stata dunque quasi scontata: una panca per osservare i Torricini ed un vaso al posto del parapetto sul lato verso la strada.


Per superare il primo dislivello tra il piano del prato principale ed il percorso che porta al terrazzino al piano superiore, sono state realizzate delle scale in rovere trattato. Il percorso è accompagnato da un bordo misto di agli, salvie, lavande, rose, tappezzanti varie (le piante sono state messe a dimora nell'autunno 2017 per cui ancora sono piccole e poco voluminose: altro effetto faranno nei prossimi anni).








